Confermo che leggere il Kindle è esattamente come leggere un libro vero: nessun affaticamento per gli occhi e unica differenza è dovuta al tatto, beh insomma, non è proprio come avere un libro di carta in mano.
Al momento ho caricato “Uomini che odiano le donne” di Stieg Laarson, convertito da file .pdf attraverso Calibre (a mio parere il miglior software per la conversione), disponibile per Mac e Windows. Il libro caricato è completo di metatag (inclusa copertina) che vengono ricercati e scaricati automaticamente da Calibre (pensatelo come un vero e proprio iTunes per e-Books).
La lettura è davvero molto fluida, in meno di 3 giorni ho letto più del 30% del libro, i salvataggi automatici sono davvero utili, puoi abbandonare la lettura in tutta fretta, tanto quando riaccenderai il Kindle, riprendere il filo del discorso è molto semplice. Le pagine scorrono velocemente e mi sembra davvero di leggere più velocemente. La possibilità di aumentare o diminuire il carattere è anche questa molto utile e potrete trovare in un secondo quale, tra le dimensioni disponibili, si addice di più ai vostri occhi (io utilizzo la seconda a partire da sx, ma sono avvantaggiato causa fondi di bottiglia).
Ho sottoscritto un abbonamento alla Stampa (come già sapete il Corriere non è disponibile per gli utenti Europei) e non potete immaginare quanto sia comodo svegliarsi la mattina e stando ancora letto, prendere il Kindle, accenderlo, trovarci già la copia del giornale salvata. Anche qui, non ho nessuna critica, la lettura è veloce ed è presente anche un menu per portarvi più velocemente alle diverse sezioni del giornale (Economia, Cronache, Esteri, Sport…..). Per ognuna di queste potete visualizzare accanto il numero di articoli presenti. Non credo che la mancanza d’immagini sia un grosso limite, io il giornale lo leggo molto volentieri lo stesso. Ogni tanto comunque qualche immagine scappa lo stesso, ma accade raramente, di norma un’immagine per copia.
Il download è davvero molto veloce, tenendo conto che a casa mia sono sotto copertura GPRS e non 3G.
L’unico “neo” fin qui riscontrato è la durata della batteria. Dopo la prima ricarica mi è durata solamente 3 giorni e circa 8 ore di lettura. In 3 giorni non l’ho mai spento, ma messo solo in stand-by, come faccio con il mio MacBook Air o l’iPhone. Non vorrei che il roaming ciucciasse più batteria rispetto ad un Kindle 2 am ericano.
By the way, non sono ancora riuscito a capire con che provider vada in roaming, perché lanciando il comando su tastiera 311 (dalla pagina “Settings”), mi compare la lista dei providers selezionabili (TIM, H3G, WIND, Vodafone escluso), mentre quello utilizzato di default dal Kindle è solo un numero nel mezzo dell’elenco (tipo questo: 222,0,2…) e sinceramente non so a cosa corrisponda.
